"Nel comprensorio amerino afferma il Comune - gli arrivi sono cresciuti dell'8,4%, un dato che rappresenta un risultato eccezionale superiore a quelli di tutti gli altri territori della provincia."Arte, paesaggio e natura sono state le carte vincenti incidendo in maniera determinante prima nell'offerta turistica e poi nei risultati ottenuti con un flusso di visitatori che è cresciuto molto. Bene sono andate soprattutto le strutture extralberghiere con ricadute importanti su tutto il settore. Un punto di ripartenza sul quale il sindaco Riccardo Maraga insiste molto giudicando ottimi i numeri maturati fino ad ora.
"Oggi - dice - abbiamo un tasso di incremento che si posiziona ben al di sopra della media regionale. Questi dati dimostrano che si sta percorrendo la strada giusta e che il nostro territorio, date le sue peculiari bellezze paesaggistiche e storico-culturali, non è secondo a nessuno in Umbria e può competere con i territori dal turismo più longevo e radicato. I dati dimostrano anche che l'amerino deve ragionare come territorio e che si deve promuovere una politica turistica comprensoriale. Nessuno può andare da solo."Soddisfatto anche l'assessore al Turismo Rita Nanni:
"i risultati dimostrano che Amelia può e deve puntare sui suoi beni artistici e paesaggistici, che sono la vera ricchezza, e sul turismo come volano economico della città. L'incremento dei flussi turistici ci incoraggia a proseguire su questa via con professionalità."
La Nazione Martedì 10 Gennaio 2012
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