mercoledì 19 novembre 2008

Il "Giardino Alzheimer" di Villa Canali a Quadrelli

Si tratta di un progetto pionieristico per l'Umbria.
Si chiama il "Giardino Alzheimer" di Villa Canali a Quadrelli, ed è la nuova struttura studiata proprio a misura d'anziano, e proposta grazie alla collaborazione tra la cooperativa sociale Actl, il centro Villa Canali di Quadrelli a Montecastrilli, e la Regione Umbria.
Il parco è stato inaugurato nei giorni scorsi, e si estende su una superficie di 3mila metri quadrati.
É stato realizzato grazie ad un cofinanziamento, sfruttando anche i fondi stanziati dalla Comunità Europea di "Obiettivo 2".
Quello di Villa Canali può essere considerato a tutti gli effetti il primo parco realizzato in Umbria che rispetti i principi di un giardino dedicato completamente ai malati di alzheimer.
Un luogo che vuole avere una duplice finalità.
Da una parte quella di rappresentare un luogo d'incontro e socializzazione.
Dall'altra, aspetto non certo meno importante, il centro rappresenta anche un punto di riferimento per la cura, dove poter far svolgere agli ospiti attività riabilitative.
All'inaugurazione del parco ha partecipato anche l'assessore alle Politiche Sociali dell'Umbria, Damiano Stufara, il quale si è detto
"soddisfatto per la realizzazione di un'opera che si è resa possibile anche grazie ai fondi comunitari elargiti proprio dalla giunta regionale."
Il presidente della Coop Sociale Actl, Sandro Corsi, unitamente al direttore di Villa Canali, hanno rivolto un comune elogio al personale della residenza protetta, che con forti motivazioni ed affidabilità assistono le persone anziane.
Tutti i responsabili delle istituzioni partecipanti al progetto hanno messo in evidenzail ruolo e la funzione sociale di questo nuovo giardino.
Il tutto grazie anche al centro Villa Canali, che in questi ultimi anni si è impegnato a rivitalizzare, anche con elementi di carattere innovativo, il parco che circonda la residenza.
Nel corso della cerimonia d'inaugurazione, a cui hanno preso parte anche gli ospiti della residenza, i due responsabili Marcella Contessa, progettista sociale della cooperativa sociale Actl, e l'architetto Fausto Natali hanno illustrato le caratteristiche salienti della struttura e le finalità terapeutiche che tenta di perseguire.
Orti terapeutici, spazi per la "Pet therapy" dove accudire animali da cortile, e aree attrezzate per la coltivazione e la cura di essenze arboree.
Sono queste le principali caratteristiche di questo nuovo spazio sociale, il cui modello di riferimento potrebbe essere preso in considerazione anche da altri programmi di intervento a favore della terza età e delle fasce deboli della popolazione

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